“Animali” che si sciolgono per chiedere al pubblico di diventare vegani per combattere il cambiamento climatico
“Animali” che si sciolgono per chiedere al pubblico di diventare vegani per combattere il cambiamento climatico
PETA scrive al Presidente del Parlamento Europeo Sassoli per chiedere un passaggio alla dieta vegana evidenziando i rischi dell’agricoltura animale legati al cambiamento climatico
Le immagini e video delle sculture, create dal campione del mondo di scultura su ghiaccio 2020, sono disponibili qui.
“Il cambiamento inizia nei nostri piatti; per rallentare la crisi climatica, è necessaria una transizione mondiale verso l’alimentazione vegana”, afferma Mimi Bekhechi, direttore dei programmi internazionali di PETA. “Possiamo contribuire a proteggere la Terra, gli esseri umani e altri animali diventando vegani”.
L’azione fa seguito a una lettera inviata dal gruppo al Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, invitandolo a fare in modo che il Parlamento serva solo pasti vegani, una scelta in grado di ridurre le emissioni di carbonio legate al cibo del 73%. Una tale mossa si allineerebbe anche con la dichiarazione delle Nazioni Unite secondo cui è necessario un passaggio globale all’alimentazione vegana per combattere i peggiori effetti del cambiamento climatico.
PETA – il cui motto recita, in parte, che “gli animali non sono nostri da mangiare” – osserva che la scelta di pasti vegani è una delle misure più semplici ed efficaci che ogni persona può adottare per proteggere il pianeta e salvare quasi 200 animali ogni anno. Per coloro che desiderano fare il cambiamento, PETA offre uno starter kit vegano gratuito accessibile sul suo sito web.
La PETA si oppone allo specismo, una visione del mondo basata sulla supremazia dell’essere umano. Per ulteriori informazioni, visitare PETA.org.uk o seguire il gruppo su Facebook, Twitter o Instagram.
Contatto:
Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]
#