Foto: Attivisti della PETA ‘scuoiati’ in Piazza del Duomo in apertura della Settimana della Moda di Milano
Foto: Attivisti della PETA ‘scuoiati’ in Piazza del Duomo in apertura della Settimana della Moda di Milano
Milano – Vestiti con costumi da serpente e grondanti di “sangue”, oggi dei sostenitori della PETA sono stati appesi a una struttura e i loro corpi “tagliati” mentre urlavano accanto a uno striscione che proclama: “Di’ NO alla crudeltà delle pelli esotiche: lascia vivere i serpenti”. L’azione precede l’inizio della Settimana della Moda milanese e fa parte della campagna della PETA per invitare l’evento ad eliminare le pelli esotiche dalle passerelle.
Foto e video dell’azione sono disponibili qui.
“Ogni capo o accessorio in pelle di serpente in passerella rappresenta la morte violenta di un animale vulnerabile”, afferma Mimi Bekhechi, vicepresidente della PETA, aggiungendo che “la PETA chiede alla Settimana della Moda di Milano di unirsi al movimento rivoluzionario della moda vegana e sollecita tutti gli amanti della moda ad allontanarsi dalle pelli esotiche ottenute crudelmente”.
Di recente, un’indagine di PETA Asia sui macelli indonesiani che forniscono pelli di serpente per il gruppo LVMH, proprietario di Louis Vuitton, ha fatto emergere un’orribile crudeltà sugli animali: gli addetti hanno colpito ripetutamente i pitoni sulla testa con martelli, li hanno sospendesi con funi ad una impalcatura e hanno inserito tubi nelle loro bocche per gonfiarli d’acqua. Il filmato mostra almeno un serpente la cui coda si muove ancora mentre il lavoratore taglia la pelle dell’animale con una lametta.
La PETA – il cui motto recita, in parte, che “gli animali non sono nostri per essere indossati” – si oppone allo specismo, una visione del mondo basata sulla supremazia dell’essere umano. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare PETA.org.uk o seguire il gruppo su Facebook, Twitter o Instagram.
Contatto:
Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]
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