Paola Maugeri insieme a PETA per proteggere il divieto di test sugli animali
Paola Maugeri insieme a PETA per proteggere il divieto di test sugli animali
Roma – La conduttrice televisiva e radiofonica e scrittrice Paola Maugeri è il primo personaggio pubblico italiano a scendere in campo per sostenere l’Iniziativa dei cittadini europei Save Cruelty-Free Cosmetics. Proposta da entità internazionali PETA insieme a Dove e The Body Shop e sostenuta da oltre 100 organizzazioni per la protezione degli animali, la campagna esorta l’Unione europea (UE) a difendere e rafforzare il divieto di sperimentazione animale per i cosmetici.
Di seguito la dichiarazione completa di Maugeri:
Quando l’Europa vietò la sperimentazione animale per gli ingredienti cosmetici nel 2009, tirai un respiro di sollievo. Purtroppo, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche ha continuato a richiedere l’uso di test su migliaia di animali per gli ingredienti dei cosmetici e dei prodotti per la cura personale. Tuttavia, i cittadini europei possono intervenire per garantire che il divieto di sperimentazione animale per i cosmetici venga mantenuto e rafforzato, al fine di risparmiare la vita a migliaia di animali ancora detenuti nei laboratori dell’UE. Basta un minuto per firmare l’Iniziativa dei cittadini europei savecrueltyfree.eu a tutela del divieto di sperimentazione animale. Io ho già firmato. Ora tocca a te. Grazie.
Le immagini della campagna si trovano sul profilo Instagram di Paola Maugeri.
Come riporta Maugeri, migliaia di animali sono ancora costretti a inalare o ingerire ingredienti cosmetici nei test richiesti dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche. E il divieto di sperimentazione animale dell’UE – che ha stabilito un precedente a livello mondiale – è stato messo a repentaglio a causa di nuovi requisiti per test animali, che potrebbero essere evitati poiché tali ingredienti sono sicuri e utilizzati da anni. Aggirare il divieto va contro la volontà dei consumatori consapevoli e crea ulteriori ostacoli all’acquisto di prodotti cruelty-free.
Gli ingredienti segnalati per ulteriori test sono commercializzati a livello globale e pertanto influenzeranno la possibilità di ciascuno di acquistare prodotti cruelty-free, a meno che non si agisca prontamente ora. Per avere successo, l’Iniziativa ha bisogno del sostegno di almeno 1 milione di cittadini dell’UE, indipendentemente da dove vivono. Pertanto questo messaggio deve essere condiviso in tutto il mondo.
Nei prossimi mesi, la PETA sta programmando diverse azioni in Italia per raggiungere l’obiettivo di 1 milione di firme per l’Iniziativa dei cittadini europei, da raggiungere entro la fine di agosto.
La PETA – il cui motto recita in parte che “gli animali non sono nostri da usare in esperimenti” – si oppone allo specismo, una visione del mondo basata sulla supremazia dell’essere umano. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare PETA.org.uk o seguire il gruppo su Facebook, Twitter o Instagram.
Contatto: Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]
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