Cambiamenti climatici
L’agricoltura animale ed i suoi prodotti ricchi di metano e ossido di azoto, compresa la pelle, contribuiscono emissioni globali di gas serra pari al 14–18 per cento del totale globale. Oltre il 90 per cento dell’impatto ambientale della pelle è dovuto all’uso del suolo e alle emissioni di gas serra associati all’allevamento, mentre il poco restante è generato dalle concerie. Poiché la principale distruzione ambientale si verifica ancor prima che le pelli arrivino alle concerie, le strategie di marketing che promuovono la pelle “conciata al vegetale” o “senza cromo” non affrontano il principale responsabile dei cambiamenti climatici: l’allevamento degli animali.
Utilizzo del territorio e deforestazione
Allevare gli animali per il cibo e per la pelle richiede grandi quantità d’acqua e migliaia di ettari di pascoli dove gli alberi devono essere rimossi.
La deforestazione causa la perdita di habitat per milioni di specie, elimina la fitta vegetazione, e provoca i cambiamenti climatici.
Letame e rifiuti
Gli animali negli allevamenti intensivi producono 130 volte più escrementi dell’intera popolazione umana, senza il vantaggio di impianti per il trattamento dei rifiuti.
Inquinamento idrico
Le aziende agricole rappresentano circa il 70 per cento dell’inquinamento idrico negli Stati Uniti, e secondo l’US Environmental Protection Agency (EPA) l’inquinamento causato dal bestiame è la più grande minaccia per i corsi d’acqua.
Energia e prodotti chimici
Trasformare la pelle in pellame richiede molta energia e l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose, tra cui la formaldeide, derivati del catrame di carbone e oli a base di cianuro, coloranti e finiture. La maggior parte della pelle prodotta negli Stati Uniti è conciata al cromo, e tutti i rifiuti contenenti cromo sono considerati pericolosi dall’EPA.
Violazioni dei diritti umani
Gli impiegati e i residenti nelle vicinanze delle concerie sono spesso affetti da alti tassi di cancro, malattie della pelle e malattie respiratorie.
Pelle vegana
La pelle vegana sostenibile, che imita le proprietà della pelle senza la crudeltà verso gli animali o la devastazione ambientale, è il futuro.
Le pelli vegane naturali sono prodotte con mele, sughero, mais, uva, funghi, carta, ananas, soia e tè.